LA NOSTRA CONSULENZA
per portare i tuoi documenti in Italia e all'estero
Traduzione
Il primo passo per validare un documento straniero in Italia o per utilizzarne uno italiano in ogni paese del mondo
Asseverazione
Rende legalmente valido un documento straniero in Italia oppure legalizza un documento italiano da portare all'estero
Legalizzazione
È l'ulteriore validazione dei documenti italiani richiesta per l'uso estero in paesi al di fuori dell'Unione Europea
Apostille
Sostituisce e semplifica la legalizzazione per uso estero nel caso il paese abbia sottoscritto la Convenzione dell'Aja
Certificazione
Sostituisce e semplifica la legalizzazione per uso estero nel caso di Paese anglosassone o di Common Law
Quale documento devi tradurre e legalizzare?
- Certificato di nascita
- Certificato di matrimonio
- Certificato di morte
- Certificato di residenza
- Stato di famiglia
- Certificato di cittadinanza
Si ricorda che per avere validità all’estero, tutti i certificati italiani devono essere rilasciati per uso estero dalle autorità competenti a livello nazionale. In base al Paese di destinazione, potrebbe essere inoltre necessario apostillare/legalizzare tali certificati previa traduzione giurata e successiva legalizzazione.
Per i certificati stranieri da autenticare in Italia è necessario che questi siano stati rilasciati per uso estero nel Paese di provenienza e/o dispongano di opportuna apostille/legalizzazione. In tal caso, basterà procedere con l’asseverazione della traduzione.
- Casellario giudiziale
- Certificato dei carichi pendenti
Tutti i certificati penali sono soggetti a validità temporanea e devono essere rilasciati per uso estero ed eventualmente sottoposti a successiva apostille/legalizzazione dall’organo competente previa traduzione e successiva legalizzazione finale.
All’estero, il certificato penale è di norma rilasciato in un unico esemplare omnicomprensivo. Per farlo valere in Italia, è necessario che sia stato rilasciato con validità temporanea, quindi legalizzato/apostillato dall’autorità competente nel Paese di provenienza.
La procedura di gestione dei documenti stranieri in Italia è piuttosto agevole e rapida, dal momento che richiede in genere la sola traduzione asseverata.
In caso di certificati italiani da far valere all’estero, l’asseverazione della traduzione sarà seguita dalla legalizzazione/apostille in base al Paese di destinazione.
➡️ Per non perdere il titolo accademico originale (es. pergamena di laurea), suggeriamo di richiedere una copia conforme da produrre al momento dell’asseverazione.
In Italia, pagelle ed estratti per riassunto certificati dal preside dell’istituto di riferimento devono essere legalizzati dall’Ufficio Scolastico Regionale competente (ex Provveditorato agli Studi) quindi sovralegalizzati presso la Prefettura. A quel punto sarà possibile tradurre e legalizzare/apostillare il documento per il Paese straniero di destinazione.
All’estero, i certificati scolastici devono essere comunque legalizzati dall’organo competente. Sarà necessario a quel punto soltanto procedere alla traduzione e alla relativa asseverazione.
Ai fini di traduzione e legalizzazione è necessario produrre presso il Tribunale di Ancona una copia autentica della patente oppure una semplice fotocopia da validare con marca da bollo da 16€.
- Ricevute per visite mediche specialistiche
- Ricevute per acquisto farmaci
- Fatture per prestazioni mediche
- Fatture per trattamenti rimborsabili
Con particolare riguardo alle spese mediche effettuate all’estero, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che per i documenti scritti in inglese, francese, spagnolo e tedesco sia sufficiente una semplice traduzione.
- Buste paga
- Libretti di lavoro
- Modello Unico/730
- Dichiarazione dei redditi
- Lettere di assunzione
- Certificati lavorativi
- Contratti di lavoro
Ricordiamo che per questa documentazione non è necessaria alcuna legalizzazione o apposito rilascio per uso estero. Sarà sufficiente procedere con una traduzione giurata sia in caso di documentazione estera da far valere in Italia che per quella italiana da produrre all’estero. Nel secondo caso, basterà aggiungere al giuramento la successiva legalizzazione o apostille in base al Paese di destinazione.
- Procure speciali e generali
- Atti di compravendita (rogito, preliminare)
- Atti di notorietà
- Fusioni
- Cessioni e riscatti
- Successioni
- Verbali e quietanze
- Testamenti
Si ricorda che per avere validità all’estero, potrebbe essere necessario legalizzare/apostillare gli atti notarili italiani presso la Procura della Repubblica competente per la provincia di riferimento previa traduzione e successiva eventuale legalizzazione.
In caso di atti stranieri da autenticare in Italia potrebbe essere richiesta la legalizzazione per uso estero nel Paese di provenienza tramite apostille/legalizzazione. In ogni caso, basterà procedere con l’asseverazione della traduzione.
- Atti processuali civili e penali
- Notifiche
- Decreti ingiuntivi
- Sentenze
- Citazioni
- Appelli e ricorsi
- Pignoramenti
- Procedure di sfratto
Si ricorda che per avere validità all’estero, tutti gli atti giudiziari devono essere rilasciati per uso estero dalle autorità competenti a livello nazionale. In base al Paese di destinazione, potrebbe essere inoltre necessario apostillare/legalizzare tali certificati previa traduzione giurata e successiva legalizzazione.
Per gli atti stranieri da autenticare in Italia è necessario che questi siano stati opportunamente legalizzati per uso estero nel Paese di provenienza e/o dispongano di opportuna apostille/legalizzazione. In tal caso, basterà procedere con l’asseverazione della traduzione.
- Bilanci
- Visure
- Atti costitutivi
- Regolamenti aziendali
- Statuti
Si ricorda che per avere validità all’estero, tutti i documenti societari e aziendali devono essere legalizzati per uso estero dalle autorità competenti a livello nazionale. In base al Paese di destinazione, potrebbe essere inoltre necessario apostillare/legalizzare tali certificati previa traduzione giurata e successiva legalizzazione.
Per i documenti stranieri da autenticare in Italia è necessario che questi siano stati legalizzati per uso estero nel Paese di provenienza e/o dispongano di opportuna apostille/legalizzazione. In tal caso, basterà procedere con l’asseverazione della traduzione.
Serve una consulenza?
Dove si legalizzano i documenti in Italia
TRIBUNALE
Organo giurisdizionale competente per la legalizzazione di atti giudiziari/notarili e per l'asseverazione di traduzioni
PROCURA GENERALE
Ufficio organicamente distinto dal Tribunale di cui fa parte, rilascia certificati penali e legalizza atti giudiziari e notarili
Prefettura
Organo amministrativo periferico del M.I., legalizza gli atti firmati in Italia da funzionari pubblici, scolastici e camerali
CAMERA COMMERCIO
L'Ufficio Commercio Estero presso la Camera di Commercio legalizza certificati camerali e documenti societari depositati